La veduta (anche sul nuovo anno) dipende dallo sguardo

 “Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo”.

Lo scriveva la poetessa Alda Merini, e, attualizzato, vuole essere un invito ad avere lo sguardo lungo proiettato al futuro per contribuire a ridare speranza alla nostra città, al Paese e soprattutto alle nuove generazioni.

In questo momento complicato, in cui si naviga a vista, questo vale tanto per la politica, alla quale dobbiamo chiedere uno sguardo lungo (tutto il contrario di quello che sta accadendo), quanto per noi e per chi è impegnato a prendersi cura delle tante fragilità dettate da bisogni vecchi e nuovi, dagli indigenti assoluti ai working poor, ai quali il welfare sempre più a groviera non riesce a far fronte. Leggi di più