“Il lavoro svolta” se lo vogliamo

Mattia ha 25 anni, una laurea in economia, un master in marketing e management dello sport e un biglietto di sola andata per Londra. Meglio fare il cameriere lì, all’inizio, che starsene a spasso qui, che con la pacche d’incoraggiamento sulle spalle con cui non ci si paga un affitto.

Emma ha terminato le scuole superiori due anni fa. Ha studiato disegno e grafica, poi il blocco. Di andare all’università non se ne parla, per lavorare c’è tempo. Il sogno di disegnare fumetti è rimasto nel cassetto. Adesso non sa da che parte ricominciare, se ricominciare.

Enrico dopo la laurea in scienze politiche, aveva trovato lavoro in un’importante fondazione e sembrava che ci fossero anche prospettive di carriera: troppo bello per essere vero, e, infatti, al secondo rinnovo di contratto, il rapporto di lavoro si è risolto. Lui, invece, non si è risolto affatto. Ora è un disoccupato certificato dal centro per l’impiego. Leggi di più