“Famiglia e benessere, verso un sistema di welfare innovativo con e per la famiglia”: la seconda tappa del ciclo di laboratori delle ACLI

“Famiglia e benessere, verso un sistema di welfare innovativo con e per la famiglia”: la seconda tappa del ciclo di laboratori delle ACLI

“Famiglia e benessere, verso un sistema di welfare innovativo con e per la famiglia”. È stato questo il titolo della seconda tappa del percorso laboratoriale, organizzato dal dipartimento “Famiglia e stili di vita” delle ACLI nazionali, che si è tenuto il 9 e il 10 novembre, presso l’Oly Hotel di Roma.

Durante questi due giorni, si sono svolti incontri con le istituzioni al fine di discutere di politiche dedicate alla famiglia. Nel contesto attuale emerge la necessità di sostenere e promuovere la famiglia come fulcro centrale attorno al quale sviluppare iniziative integrate ed organiche. Queste iniziative dovrebbero riguardare tutte le sfere in cui le famiglie sono coinvolte, includendo l’educazione, le relazioni, la fiscalità, il lavoro e la salute.

La famiglia non deve essere vista solamente come un soggetto da assistere. Gli interventi a suo favore dovrebbero essere concepiti come vere e proprie politiche di sviluppo. In sintonia con questo approccio con il dipartimento Famiglia e Stili di vita delle ACLI nazionali abbiamo proposto una serie di workshop di condivisione e di sviluppo finalizzati ad aggiornare le attività che le realtà locali dell’associazione realizzano per le famiglie, per “costruire” spazi in cui possano trovare dei punti di riferimento, di scambio e mutuo aiuto, generativi per tutta la comunità. I laboratori proposti sono stati diretti per accompagnare scenari di cambiamento, promuovendo il ruolo sociale, educativo, nonché il suo protagonismo insieme a interventi a sostegno della genitorialità e del benessere familiare.

La prima giornata è stata incentrata sul tema “Istituzioni e Territori per la Famiglia” e ha avuto come relatori Luciano Malfer, dirigente dell’Agenzia Provinciale per la Famiglia, le Politiche Giovanili e la Natalità della Provincia Autonoma di Trento, Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari, e Lucia Claus, direttrice dell’Ufficio Family Audit della Provincia Autonoma di Trento. La giornata successiva è stata dedicata alle buone pratiche sviluppate sul territorio dalle ACLI, con i contributi di Antonio Russo, Vicepresidente nazionale delle Acli con delega al welfare; Paolo Ricotti, Presidente del Patronato Acli; Giamaica Puntillo, Presidente nazionale Acli Colf; Stefano Parisi, Presidente del Caf Acli, e Damiano Lembo, Presidente nazionale US Acli.

La bellezza e la fragilità della famiglia

All’interno di questa due giorni ricca di spunti e riflessioni, giovedì pomeriggio, presso il Palazzo Lateranense di Roma, è stato presentato il libro “Il prisma della famiglia. Viaggio dentro e oltre l’Amoris Laetitia”. La pubblicazione che ho curato in qualità di delegata nazionale alla Famiglia e agli Stili di vita sani per le ACLI insieme a Maria Grazia Fasoli, Marco Livia e Federica Volpi, è nata dalla rilettura del ciclo di seminari che le ACLI hanno organizzato in tutta Italia, partendo dall’esortazione apostolica di Papa Francesco “Amoris Laetitia”.

La diretta streaming della presentazione del libro “Il prisma della famiglia. Viaggio dentro e oltre l’Amoris Laetitia”

Un percorso seminariale che ha ci consentito di guardare alla famiglia da molteplici prospettive e di avvalersi del contributo di diversi approcci disciplinari e operativi, al fine di restituire un’immagine viva ed aggiornata delle famiglie odierne e mettere in evidenza l’unicità e l’irripetibilità di ogni famiglia umana e, al contempo, lo straordinario valore sociale, culturale e antropologico del soggetto familiare.

Il volume, come ho illustrato durante la presentazione, rilegge l’Amoris Laetitia in chiave alta e concreta rappresentando la fragilità e la bellezza della famiglia, mettendo al centro visione e concretezza. Si poggia su quattro verbi chiave: ascoltare le famiglie; interpretare la realtà con uno sguardo che metta al centro il territorio; agire con una azione concreta, come le Acli fanno da anni; e infine immaginare una famiglia generativa non solo per i figli, ma anche per la coesione sociale.

Nel corso della presentazione, moderata dalla giornalista Chiara Pazzaglia, delegata nazionale Acli per la comunicazione, sono intervenuti Mons. Baldassare Reina, Vicegerente della Diocesi di Roma, Maria Grazia Fasoli, Docente della Pontificia Facoltà Teologica “Marianum”, Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, Padre Marco Vianelli, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia, e Stefano Tassinari, vicepresidente nazionale ACLI.

A scrivere la prefazione del libro è stato il Cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, che alla presentazione ha inviato un videomessaggio nel quale ha sottolineato il ruolo indispensabile che svolgono le famiglie “per la tenuta della società civile e anche per la Chiesa stessa”, auspicando che “questa riflessione posso portare a scelte concrete nel saper ritrovare la bellezza e la gioia dell’amore”.